…dal Sarcidano alla Barbagia, Seui
in Trenino Verde da Mandas a Seui
Lentamente, il viaggio inizierà con lo splendido paesaggio collinare, percorrerete i binari verso est, alla ricerca delle montagne dell’Ogliastra, ma con uno sguardo fino al Gennargentu. Vi tufferete nella valle di Garullo, arrivando così alla Stazione di Villanova Tulo e quindi del Lago medio del Flumendosa, dove il panorama darà spazio solo alla contemplazione.
Sempre più vicini, verso il cuore della Barbagia di Seulo, attraversando nuovi ponti sulle valli e pluricentenarie gallerie, giungerete alla celebre Stazione “punitiva” di Palarana (n°73), raggiungibile solo con la ferrovia. I binari si dipanano tra i versanti, alla ricerca della minor pendenza, spesso lontani dalle vie stradali. Luoghi dove vi potrebbero condurre solo impegnativi trekking. Superata anche la stazione di Esterzili e quella sull’altopiano di Sadali, vi immetterete tra i castagneti e le vigne del territorio di Seui, dove giungerete dopo aver costeggiato le numerose emergenze archeologiche della zona mineraria di “Fund’è Corongiu”.
Giunti nella bella ed importante Stazione di Seui, dopo la pausa per la degustazione di prodotti tipici, inizierete la visita guidata del grazioso paesino. Ne percorrerete le strette viuzze in scisto scuro, che dal medioevo conducono attraverso l’odierno Percorso Museale Sehuiense, ma anche attraverso lignei portali, piccoli orti dove scoprire fiori ed antichi ortaggi, fontane e lavatoi d’altri tempi.
Il rientro in Trenino Verde, vi affascinerà. Riscoprirete, con un'altra luce il percorso fatto al mattina, ma soprattutto farete una sosta nel piccolo e fatato Borgo dei Carbonai. Alle 18:50, la via ferrata farà copolinea a Mandas.
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